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Cassazione Civile, SS.UU., sentenza 07/11/2017 n° 26338
Redatto da Maria Elena Bagnato Fonte: Altalex.com
E’ legittima la procura alle liti depositata unitamente all’atto, anche se non è congiunta materialmente all’atto al quale si riferisce.
E’ quanto disposto dalla Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, nella sentenza n. 26338/17, depositata il 7 novembre scorso.
Nel caso in esame, un avvocato aveva contestato la sanzione disciplinare della radiazione dall’albo, inflittagli dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di appartenenza, impugnandola dinanzi al Consiglio Nazionale forense. Il CNF aveva però dichiarato inammissibile il ricorso, ritenendo la procura illegittima in quanto violava il disposto di cui all’art. 83 c.p.c.
L’interessato ha impugnato tale pronuncia per cassazione.
La Suprema Corte, accogliendo il ricorso, ha precisato che il rilievo formale della procura, sollevato dal CNF , in realtà era un vizio da equiparare ad un errore materiale, sussistendo la certezza della data e del riferimento alla pronuncia impugnata e la certezza della provenienza degli atti dalla parte ricorrente. Dunque, la procura era esistente ed il ricorso poteva essere esaminato nel merito.
In tema di giudizio disciplinare forense, la Cassazione ha precisato che “a norma dell’art. 182 c.p.c., nel testo modificato dalla L. 18 giugno 2009, n. 69, art. 46 ed applicabile alla fattispecie “ratione temporis”, il giudice è tenuto – ove rilevi un difetto di rappresentanza, di assistenza o di autorizzazione ovvero un vizio che determina la nullità della procura al difensore – a provvedere alla sanatoria di tale vizio, dovendosi equiparare la nullità della procura “ad litem” al difetto di rappresentanza processuale”. Tale norma dimostra l’orientamento antiformalistico adottato dal legislatore nel caso di un vizio della procura.
Detto indirizzo è stato sposato anche nel caso in esame, in cui la Cassazione ha ritenuto prevalente l’inequivocità degli atti rispetto alla modulistica formulare, anche in applicazione a quanto già statuito dalla giurisprudenza di legittimità…
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