
Interferire indebitamente nella vita privata del coniuge può essere reato
20 Agosto 2018
La mediazione nel condominio
4 Settembre 2018Diffamazione
Insegnanti fotografate e “pubblicate” su un sito internet visibile a tutti: è diffamazione
Per diffamazione si intende l’offesa della reputazione di un soggetto che ricorre nei casi in cui, attraverso la comunicazione di immagini, queste presentino un significato intrinsecamente offensivo della reputazione del soggetto passivo.
(Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 36076/18; depositata il 27 luglio)
Così si è espressa la Corte di Cassazione con sentenza n. 36076/18; depositata il 27 luglio. La vicenda. La Corte d’Appello di Lecce riformava parzialmente la sentenza di primo grado con la quale l’imputato veniva condannato…
Per la lettura completa dell’articolo: Diritto e Giustizia
Contatta QUI la segreteria per poter fissare il tuo appuntamento in studio, telefonico oppure online con un avvocato o un professionista dello Studio Legale Zambuto di Agrigento.
avvocato danno risarcimento agrigento avvocato danno risarcimento agrigento avvocato danno risarcimento agrigento avvocato danno risarcimento agrigento avvocato danno risarcimento agrigento avvocato danno risarcimento agrigento
Diffamazione Insegnanti fotografate e “pubblicate” su un sito internet visibile a tutti: è diffamazione Per diffamazione si intende l’offesa della reputazione di un soggetto che ricorre nei casi in cui, attraverso la comunicazione di immagini, queste presentino un significato intrinsecamente offensivo della reputazione del soggetto passivo. (Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 36076/18; depositata il 27 luglio) Così si è espressa la Corte di Cassazione con sentenza n. 36076/18; depositata il 27 luglio. La vicenda. La Corte d’Appello di Lecce riformava parzialmente la sentenza di primo grado con la quale l’imputato veniva condannato… Diffamazione Insegnanti fotografate e “pubblicate” su un sito internet visibile a tutti: è diffamazione Per diffamazione si intende l’offesa della reputazione di un soggetto che ricorre nei casi in cui, attraverso la comunicazione di immagini, queste presentino un significato intrinsecamente offensivo della reputazione del soggetto passivo. (Corte di Cassazione, sez. V Penale, sentenza n. 36076/18; depositata il 27 luglio) Così si è espressa la Corte di Cassazione con sentenza n. 36076/18; depositata il 27 luglio. La vicenda. La Corte d’Appello di Lecce riformava parzialmente la sentenza di primo grado con la quale l’imputato veniva condannato…