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7 Dicembre 2017Mediazione demandata attivata con ritardo: la domanda è sempre improcedibile?
Redatto da Giulio Spina Fonte: Altalex.com
La parte che avanza la domanda di mediazione delegata oltre il termine ordinatorio assegnato dal giudice non incorrere – per ciò solo – sempre nella declaratoria di improcedibilità della domanda giudiziale. Difatti, ove il ritardo nella presentazione della domanda di mediazione non abbia avuto alcuna ripercussione negativa, né sulla durata complessiva della procedura, né sui tempi di definizione del processo, la condizione di procedibilità della domanda giudiziale deve ritenersi avverata. Nell’ipotesi contraria, invece, la condizione di procedibilità della domanda va considerata non verificata.
Le due pronunce in commento riguardano la questione relativa alle conseguenze connesse alla proposizione della domanda di mediazione delegata oltre il termine di 15 giorni assegnato dal giudice.
La parte che avanza la domanda di mediazione delegata oltre il termine ordinatorio assegnato dal giudice incorrere per ciò solo sempre nella declaratoria di improcedibilità della domanda giudiziale?
Va quindi equiparato, ai fini della improcedibilità della domanda giudiziale, il tardivo esperimento della mediazione al mancato esperimento della stessa?
Le pronunce in commento rispondono a tali interrogativi in senso negativo: la parte ben può quindi decidere di avanzare la domanda di mediazione delegata oltre il termine assegnato dal giudice senza che da ciò consegua sempre l’improcedibilità della domanda; tuttavia, il tardivo esperimento della mediazione comporta ad ogni modo alcune conseguenze (che tra breve si diranno).
Detta soluzione interpretativa poggia, innanzitutto, sul rilievo della natura ordinatoria (e non perentoria) del termine in questione.
Ciò, in estrema sintesi, in ragione:
- della funzione, per così dire, acceleratoria del termine in discussione (la ratio legis della previsione del termine di quindici giorni, spiega il Giudice, risponde all’esigenza di “garantire certezza dei tempi di definizione della procedura di mediazione, affinché la parentesi extraprocessuale, che si apre con l’emissione della ordinanza di rimessione delle parti in mediazione, possa chiudersi entro la data…
Per la lettura completa dell’articolo: Altalex.com
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